Fuori dai radar delle grandi mete turistiche italiane, la Sila è anche tra le zone meno battute della Calabria. Una regione apprezzata da molti per le sue coste e i litorali sabbiosi, della quale in pochi però conoscono la ricchezza del vasto altopiano silano. La Sila, infatti, è un vero paradiso della natura. Caratterizzato da cime montuose che sfiorano i duemila metri di altitudine, boschi e foreste miste di aghifoglie e latifoglie, laghi e una grande varietà di specie vegetali e animali, tra cui il lupo.
Un patrimonio prezioso e fortunatamente protetto entro i confini del Parco Nazionale della Sila, da scoprire anche per i suoi antichi borghi, la buona cucina e le tradizioni. Il nostro sarà un “tuffo” nel paradiso Silano, tra natura e piccole perle da scoprire. Lo faremo come sempre con la voglia di conoscere, di entrare in contatto con le realtà locali, ascoltare storie, conoscere usanze e tradizioni, anche quelle gastronomiche.
Un’esplorazione continua ma senza fretta, tra trekking panoramicissimi, oasi naturali e qualche “capatina” al mare, che dista solo un’ora e che in zona è stupendo, tra spiagge, calette e fondali trasparenti.
La quota comprende
La quota non comprende
Sistemazione in hotel
Il Centro Visite del Cupone offre suggestivi itinerari con sentieri naturalistici, osservatori faunistici, un museo naturalistico, il giardino geologico che consente l’osservazione delle caratteristiche rocce del territorio silano ed un orto botanico accessibile ai disabili e ai non vedenti con pannelli e file audio mp3 esplicativi delle varie essenze. Il museo naturalistico, suddiviso nella sala multimediale, nei laboratori didattici, nella sala convegni e nella sala espositiva dedicata al tema “Albero”, consente di apprezzare campioni di reperti e di manufatti sequestrati dal Corpo Forestale dello Stato, derivanti da specie in via d’estinzione e spesso trafugate o destinate al traffico illegale. Dal museo naturalistico si diramano, infine, una serie di sentieri didattici e naturalistici che raggiungono il sito archeologico del Cupone, proprio sulle sponde del lago Cecita, ove gli archeologi stanno rinvenendo reperti afferenti ad un epoca assai antica collocabile tra il Neolitico e l’Eneolitico.
Pranzo a sacco presso aria picnic sul lago;
Nel pomeriggio Visita alla Riserva Biogenetica dei Giganti della Sila
La Riserva Biogenetica dei Giganti della Sila: quest’area protetta è nota in quanto ospita i famosi “Giganti della Sila”, pini larici ultracentenari di dimensioni maestose, i cui tronchi formano un perfetto colonnato naturale. Tali tronchi possono innalzarsi fino a 45 metri di altezza e avere un diametro alla base di circa due metri, tanto da essere spesso paragonati per dimensioni alle sequoie nordamericane
La terrazza della Sila, il panorama più bello dell’altopiano.
Tra splendidi boschi di Pino laricio e faggio risaliremo verso i 1770m della vetta. Da lì un panorama mozzafiato si affaccerà dinnanzi a noi, con il lago Arvo e Lorica a farla da padrone
Escursione di tipo E – 2km 450m di dislivello
Percorreremo due delle vallate più belle della Sila. Tra splendide fioriture primaverili, prospettive predilette sul Gariglione e laghetti di montagna. A rendere tutto più entusiasmante ci sarà il passaggio di una serie di guadi, che a seconda delle precedenti precipitazioni potrebbero richiedere la necessità di togliere le scarpe. Detto così sembra un limite, sul posto diventa un piacere.
Escursione di tipo E – 18km 390m di dislivello
Visita esperienziale e degustazione ad un caseificio biologico sulle sponde del lago Ampollino.
Qui la famiglia Guarascio ci accoglierà e racconterà la storia e il loro modo di essere allevatori al passo con i tempi pur essendo inseriti in un contesto naturale per certi aspetti difficile.
Insieme faremo i primi passi per la produzione del formaggio partendo dal latte appena munto.
La quota comprende pranzo degustazione di prodotti dell’azienda agricola (compreso quanto da noi precedentemente prodotto).
Il water-trekking è uno sport outdoor che consiste nella escursione in prossimità di fiumi e torrenti e può essere effettuata sia vicino che dentro l’acqua. E’ la versione più semplice del canyoning o torrentismo, dunque facile, piacevole e allo stesso tempo fisicamente dinamica e rilassante, porta alla scoperta di corsi d’acqua e torrenti in angoli e tratti che altrimenti non si potrebbero esplorare e conoscere diversamente.
Pranzo con degustazione di prodotti tipici del territorio come i salumi, formaggi pane e pitte particolari e dolci tipici locali, presso punto ristoro caratteristico ricavato in una stazione ferroviaria dismessa.
La quota comprende attrezzatura specifica (waders per entrare in acqua e bastoncino da trekking)
IL lago di Ariamacina rappresenta un sito importante per la tutela degli uccelli migratori che periodicamente passano o stazionano nella palude. Diverse sono le specie di volatili presenti, come l’airone cenerino, il gabbiano reale e i germani reali. Il percorso si snoda all’interno di una foresta di faggi, abeti e del tipico pino laricio, fino a costeggiare le rive del lago
Escursione tipo E di 11 km con 450metri D+
Pranzo a sacco – Nel pomeriggio Visita di San Giovanni in Fiore e dell’Abbazia Florense: fondata intorno al
1200, è fra i più grandi edifici religiosi della Calabria.
NOTA: Le escursioni possono essere modulate in lunghezza, accorciandole
Il viaggio è previsto con mezzi propri e, nel caso di arrivi in aero o in treno saranno possibili trasferimenti da/per aeroporti o stazione ferroviaria a carico dei richiedenti.
Saremo accompagnati da esperte guide locali, ragazzi innamorati della loro terra, che sapranno raccontarcela da una prospettiva più intima rendendo più emozionanti e coinvolgenti le attività e le esperienze che andremo a vivere insieme in questi giorni
Abbigliamento: scarponcini da trekking, abbigliamento adatto alle condizioni meteo, giacchetto impermeabile, effetti personali utili a trascorrere 7 notti in hotel. Attrezzatura: bastoncini da trekking raccomandati